La cartomanzia è davvero così diffusa in Italia?

Nonostante l’elevatissimo grado di alfabetizzazione e i progressi compiuti negli anni dalla società, ancora oggi numerosissimi italiani si rivolgono ai cartomanti per avere rassicurazioni sul proprio futuro o per confermare che tutto ciò che accade sia un disegno del destino. L’occulto e l’esoterismo sono settori che non conoscono crisi; secondo le statistiche più aggiornate, oltre 12 milioni di italiani fanno uso o hanno fatto uso di servizi di cartomanzia professionale.

Ma quali sono le origini di questa pratica affascinante e allo stesso tempo tanto deprecata? Alcuni studiosi ritengono che la cartomanzia risalga agli antichi Cinesi, mentre altri la fanno risalire agli antichi Egizi.

Per quanto riguarda l’Europa, i primi cenni a questa intricata arte si ritrovano nel Medioevo; il primo manoscritto ad essa relativo fu stampato a Magonza fra il 1505 e il 1510 e riportava su ogni pagina una carta da gioco con una previsione della fortuna, mentre alla fine del XIV secolo venne pubblicato un mazzo di carte contenente delle predizioni accompagnate da una numerazione da 1 a 13.

diffusa in ItaliaIn Italia la cartomanzia non è mai stata vista di buon occhio dalla società per via della tradizione cattolica, che la vedeva come una pratica contraria al Cristianesimo ed esercitata da ciarlatani; per questo motivo, fino a pochi anni fa i cartomanti non erano numerosi,  lavoravano in studi privati e a una certa distanza dai centri abitati.

Attualmente questo settore, grazie alle enormi speranze che moltissimi utenti ripongono in esso per migliorare la propria vita, ha iniziato a prosperare e si pone in controtendenza rispetto all’andamento generale dell’economia del nostro Paese. Questo ha portato sia al drastico aumento degli studi di cartomanzia, ormai anche nel centro delle città, sia alla diffusione di tale attività sul Web.

L’aspetto negativo di questa diffusione così vasta è dato dalla differenza nel livello di preparazione e abilità di chi pratica questa arte. Tutti i cartomanti sostengono di aver ricevuto un dono particolare, di avere capacità fuori dal comune o di essere in grado di risolvere qualsiasi tipo di problema semplicemente tramite la lettura delle carte e consigli mirati.

In realtà, se non addirittura di truffatori (che causano ingenti danni anche di natura economica), spesso e volentieri si tratta di persone dotate di un’elevata capacità commerciale e una grande abilità nel convincere le persone a dar loro fiducia; la lettura delle carte, tuttavia, richiede innanzitutto un’ottima conoscenza delle varie tipologie di carte e dei metodi di interpretazione. Perciò, il vero cartomante ha alle spalle anni di studio, preparazione ed esercizio prima di poter proporre seriamente la sua attività.