Piattaforme Forex: A Book e B Book, due sistemi a confronto

I trader che conoscono almeno un po’ il settore del Forex, negli ultimi tempi avranno sicuramente sentito parlare dei sistemi “A Book” e “B Book”.

Stiamo del resto parlando di due tra i sistemi per gestire gli ordini del clienti più utilizzati al mondo, messi a disposizione ormai da tutti i migliori broker per Forex sul mercato. Non tutti però sanno di preciso come funzionano, quale sia la fondamentale differenza tra i due sistemi e qual è la la loro correlazione con il conflitto di interessi che si può talvolta venire a creare quando abbiamo a che fare con il mondo dei Forex broker. Analizziamo quindi un po’ meglio tutta la questione.

piattaforme forexIl sistema A Book è conosciuto nei settori della finanza legati al mercato valutario anche con il nome di No Dealing Risk, o semplicemente come “trasmissione degli ordini di tipo A”, mentre il sistema B Book, ovvero la trasmissione degli ordini di tipo B, viene denominato anche Dealing Disk.

Partiamo ovviamente dal tipo A, che funziona inviando tutti gli ordini dei trader direttamente nel mercato reale o in alternativa ai fornitori di liquidità, senza nessun altro intermediario. Appare quindi ovvio che in questo modo, i broker che utilizzano tale sistema non generano alcun conflitto di interesse, in quanto le oscillazioni delle monete vengono recepite direttamente in base alle cessioni e agli acquisti che vengono fatte tramite banche e istituti di credito in generale, proteggendo il trader da un qualsiasi conflitto di interesse, visto che per la piattaforma diventa ininfluente il fatto che il trader guadagni o meno.

Per questo motivo i broker che utilizzano il tipo A sono quelli più utilizzate dei trader esperti e consigliati a quelli meno inesperti, perché non si corre assolutamente il rischio che il broker preferisca avere trader in perdita per guadagnarci di più. Anzi, i broker che utilizzano il tipo A hanno tutto l’interesse ad attirare nuovi clienti in modo da aumentare notevolmente il volume degli scambi, che segna poi l’incremento dei profitti anche del broker stesso.

A differenza delle piattaforme che utilizzano il tipo A di scambi, quelle che utilizzano il Dealing Risk (tipo B) sono soggette a conflitto di interesse. In pratica queste piattaforme mantengono i vari utenti all’interno della propria struttura e di conseguenza i profitti di questi broker corrispondono alle perdite degli utenti. Come è logico immaginare, questi avranno tutti i motivi per sperare in perdite degli investitori.